Comincia il 2018, buoni propositi e Influenza stagionale.
Ok, siamo tutti a letto con questa malefica influenza e sembra sia sempre stato così.
Lo “stiracchio” in pieno stile Biancaneve, con annesso respiro a pieni polmoni e cinguettio degli uccelli, è ormai un lontano ricordo. La normalità, la mattina, è il naso chiuso.
Guarire non si può. Inutile, care case farmaceutiche, sponsorizzare pasticche miracolose, spray nasali degni di Lazzaro e integratori post-influenzali come i capelli di Sansone. Perché:
1 – Pasqua è ancora lontana, fare miracoli è difficile;
2 – Non per forza dobbiamo essere bionici, ogni tanto possiamo anche ammalarci;
3 – Rassegnatevi anche voi, questa Influenza NON PASSA, ormai ve lo garantisco io.
Sono due le cose da fare:
Andare dal Medico e subito dopo sigillarsi a casa, per il bene nostro e di tutti i comuni e fortunati mortali che non l’hanno ancora presa. E, soprattutto, per il bene di chi ha un sistema immunitario debole e un po’ in vacanza.
Visto che sedersi e aspettare che passi è molto noioso, giusto un paio di dritte da un’esperta.
Bere tanto vi aiuterà a reintegrare i liquidi persi durante la febbre e farete un favore anche alla vostra disidratatissima pelle. Ovviamente intendo bere tanta ACQUA.
(avete mai provato a scrivere disidratatissima? è aumentata la mia miopia).
Leggere un buon libro non è mai una cattiva idea, quindi me la vendo anche in questo caso.
Guardare il telegiornale può essere molto più curativo di quanto si immagini. Praticamente iniziano tutti con un bollettino Influenza, aggiornato ogni ora neanche fosse uno spoglio elettorale. Quando senti che, insieme a te, altre due milioni di persone stanno soffrendo, il tuo senso di solidarietà e il tuo patriottismo arrivano alle stelle, ed è tutto molto corroborante.
Per gli studenti: STUDIATE! Non sarà tempo perso e potrete godervi qualche ora in più di svago quando questo incubo sarà finito.
So che vi sembra una bestemmia ma non lo è, non è per niente bello avere insieme l’influenza e l’ansia da esame, ma almeno alla seconda c’è una soluzione.
Spazzolate spesso i vostri capelli, il cuscino li ingarbuglierà talmente tanto da farvi sembrare un nido di cicogna ambulante e sarà dolorosissimo sciogliere questi bastardissimi micronodi dopo lo shampoo della resurrezione.
(I <3 Will e Grace)
Non mangiate le cose dolci, è inutile. Tanto non ne sentite il sapore e l’odore. Perché sprecare tutta questa meravigliosa cioccolata se non possiamo neanche godercela?
Se le vostre labbra e il vostro naso sembrano dei peperoni provate a tenerci sopra qualche etto di burro di karatè (come dice mia nonna) o di burro di cacao (quello vero però, non la paraffina).
E poi approfittatene per tanti lunghi impacchi nutrienti alle mani, ai piedi, al viso, perché tanto non avete nient’altro da fare, finalmente avete del tempo per tutte quelle cose per le quali mi dite sempre “ma non ho mai tempo!”.
Quasi quasi sembra divertente. Lo sono un po’ meno le altre cattive influenze, che sono contagiose anche quelle, dalle quali non si guarisce, ma che si possono benissimo evitare.
E quindi fuori dalla lista della spesa chi ci vuole diversi da quelli che siamo, chi non aiuta la nostra autostima, chi crede che ridere o piangere sia da stupidi, chi ci chiede sempre quanto guadagniamo, quanti esami mancano alla laurea, quando ci sposeremo, ma non ci chiede mai come stiamo.
E siano i benvenuti gli amici che non sentiamo da tanto ma ci mandano la foto degli ultimi acquisti con i saldi, quelli che ci dicono in faccia che il nostro nuovo taglio di capelli fa veramente pena e quelli che, dopo due giorni di isolamento da influenza stagionale, ci abbracciano come se fosse passata una vita dall’ultimo caffè.
Sappiate che ci sono dentro dal 26 Dicembre e non è ancora passata. Sappiate anche che il picco massimo influenzale è previsto per la prossima settimana. E vi vedo già a fare scongiuri contro le mie nefaste parole, è del tutto inutile. Una volta un gatto nero che ha provato ad attraversare la nostra strada ci ha vomitato davanti. Eravamo in 3, ho anche i testimoni.
Per tutto il resto, visto che va così di moda, prenderei un po’ di zenzero che a quanto pare è la kriptonite dell’influenza. Senza esagerare (Massimo 4 gr al giorno).
Basta un poco di zenzero e la pillola va giù. Ma, sinceramente, di deturpare Mary Poppins non me la sento. Mi piace di più l’originale.
Buona Guarigione!
Rossella