Cos’è il Body Shaming, come si riconosce e come l’estetista può aiutarti.
Il Body Shaming, letteralmente vergogna del proprio corpo, è una forma di bullismo, orale o tramite Social Network, nei confronti dell’aspetto fisico degli altri.
Praticamente c’è gente che, dalla notte dei tempi, adora passare il suo tempo a giudicare, positivamente e negativamente, la nostra forma fisica.
Vi faccio un paio di esempi: commentare la foto di Instagram di una Influencer scrivendo “questo costume ti fa grassa” è Body Shaming; incontrare una conoscente e urlarle con un gridolino di gioia “ti vedo dimagrita!” è Body Shaming.
Ovviamente questi giudizi assumono una risonanza maggiore grazie ai social network.
Internet, si sa, ha i suoi vizi e le sue virtù.
Il body Shaming è decisamente un vizio.
Non sto parlando di un amico che ti chiede come stai perché gli sta a cuore la tua salute, di un’amica che ti consiglia di andare dal nutrizionista o di una sorella che ti invita a cambiare pantaloni perché quelli che hai scelto ti stanno decisamente male.
Quello è affetto, non fraintendetemi.
Parlo di tutta la gente che ti circonda, che conosci e che saluti ma che di te non sa niente.
Perché dimagrire non sempre è volontario e non sempre è sinonimo di buona salute. Così come ingrassare.
In genere non sappiamo cosa c’è dietro ad una pancia poco tonica o una faccia smunta.
Sapete perché molte donne non usano più il bikini dopo la gravidanza?
Perché non hanno voglia di affrontare gli sguardi di chi osserva quelle smagliature o cicatrici. Non se la sentono.
Sapete quante ragazze sono costrette a gestire problemi ormonali o intolleranze alimentari con conseguenti aumenti incontrollati di peso?
Per non parlare dei ragazzi costretti a convivere con l’acne o la calvizie precoce.
Siamo talmente abituati a fare certi commenti non richiesti che, anche involontariamente, rischiamo di alimentare insicurezze, provocare dolore o toccare tasti dolenti.
La verità è che nessuno ha chiesto la nostra opinione.
Che nessuno è perfetto, e questa frase non è un luogo comune.
Le vite di tutti sono piene di ansie e insicurezze, compresa quella di Chiara Ferragni.
Una società serena questo dovrebbe comprenderlo, metabolizzarlo e rispettarlo.
Ma, se la società non si occupa di tenere la bocca chiusa, tu hai un’alleata: si chiama estetista.
Con lei puoi parlare di alcuni punti deboli, delle cose che non vanno e delle cose che non ti piacciono. Ti aiuterà a minimizzarle o addirittura a valorizzarle.
Potrai imparare a coprire la tua vitiligine od ostentarla come fosse un vestito nuovo.
Potrai colorare le tue smagliature e abbinarle al tuo smalto.
Ti spiegherà che la cellulite non si può sconfiggere ma si può prendere in giro, basta un olio illuminante.
Ti tutelano due cose: La fiducia nei suoi confronti e il segreto professionale (anche le estetiste hanno un codice deontologico e lo puoi leggere qui).
Morale della favola: Non permettere a nessuno di giudicare la tua forma fisica o il tuo modo di essere e, quando si parla degli altri, fatti un pacco di fatti tuoi.
Body Shaming is for Losers.